Intimità "Vizi e Virtù tra le note": un viaggio musicale introspettivo, intimo, inaspettato, che fonde in un unicum una messa in scena teatrale e un concerto , con orecchie e occhi che scrutano l'aspetto umano dei grandi compositori raccontando attraverso le note del pentagramma e non solo.

Concerto per flauto e contrabbasso.


I Flachibo “Dall’Argentina al Venezuela”, un ideale itinerario geografico che raggiunge i paesi del Sud America, da Cuba al Brasile, dal Venezuela al Perù, per poi intraprendere un viaggio di ritorno verso il bacino del Mediterraneo e approdare sulle coste spagnole, italiane ed africane.

Un percorso geografico-musicale che vuole sintetizzare in modo originale le armonie, i suoni e le diverse atmosfere di una moltitudine di aspetti antropologici e culturali di popoli diversi, che costituiscono il genere latino americano, dalla musica andina alla milonga, tanto per citarne alcuni fra i tanti.

Con arrangiamenti originali, propri del trio I Flachibo, i brani vengono proposti in acustico in un perfetto connubio tra tradizione e innovazione, eseguiti da un organico costituito da strumenti appartenenti al genere latino-americano, in una perfetta sintesi tra ritmi e danze, ogni brano sarà introdotto da un recitativo di poesie di poeti e non a sottolineare il panorama culturale e storico dell’America del Sud.


Compagnia dei Musici - Fabrizio De Andrè "Il poeta degli ultimi".

Un perfetto connubio tra una messa in scena teatrale e un concerto musicale.

"Lo spettacolo è una perfetta interpretazione dello spirito del poeta contemporaneo, gli artisti infatti sono rimasti fedeli, pur nell’originalità della loro interpretazione, non solo ai testi ma anche nella scelta della strumentazione di tipo classico dalla chitarra ai flauti.” (dall’intervento del M° Elvio Monti in occasione della sua gradita presenza al nostro spettacolo).

Ogni brano è anticipato da un recitativo: un’unica attrice introduce il pubblico all’ascolto del brano, partendo da un’attenta analisi del percorso culturale e formativo del poeta cantautore per arrivare poi alle sue esperienze di vita vissuta che risuonano di echi letterari, perché è proprio dall’unione di tutti questi aspetti che nasce il Canzoniere di Fabrizio De Andrè.

I musicisti eseguono i brani secondo un filo conduttore delineato dalla recitazione, attenendosi allo spirito del poeta cantautore e avvalendosi di strumenti appartenenti alla tradizione di quell’area mediterranea di cui Fabrizio De Andrè è stato testimone innamorato nel rispetto di usi e costumi, con un’attenzione particolare alle due regioni a lui più care: la Sardegna e la Liguria. Alcuni brani saranno accompagnati e interpretati da una ballerina, a sottolineàre la poesia dei testi.

Compagnia dei Musici - Ciak si suona!

Lo spettacolo vuole essere un omaggio al Cinema nazionale e internazionale attraverso le colonne sonore, che sono sempre state il linguaggio privilegiato dell’arte cinematografica. Infatti, fin dai primi spettacoli, muti di parole e dialoghi ma ricchi di sonorità musicali realizzate dal vivo, le colonne sonore hanno avuto un ruolo fondamentale per trasmettere emozioni.

Attraverso un percorso musicale, tratto dai film più noti e dagli autori più rappresentativi del genere “colonne sonore”, come Morricone e Piovani per citarne due tra i tanti, si vuole sottolineare l’espressività magica della musica.

Le musiche da film, troppo spesso fagocitate dalle immagini, rivestono invece un ruolo fondamentale nell’esposizione cinematografica.

Le colonne sonore, estrapolate dal loro contesto fatto di immagini e parole, continuano a brillare di vita propria e ad emozionare gli ascoltatori.

La “Compagnia dei Musici”, con arrangiamenti originali e inediti, eseguiti con pianoforte, flauti e chitarra classica, in modo coinvolgente guida il pubblico a scoprire la vera magia della Musica per lasciarsi trasportare dalle emozioni che i grandi compositori sanno risvegliare. Ogni brano sarà accompagnato dalla proiezione di una scelta di sequenze tratte dal proprio film, ottenendo così una rivisitazione originale della storia del cinema.


La Terzina - Concerto narrato - I Templari tra Storia e Leggenda

ll fascino dei Cavalieri del Tempio in un viaggio musicale a metà tra storia e leggenda, tra antico e moderno. Composizioni originali tracceranno la colonna sonora di un film ipotetico, la cui regia è affidata alla voce narrante del maestro Mario Alberti, autore delle musiche.

L’Ordine dei Templari ha sempre suscitato intorno a sé interesse e curiosità, forse per la sua nascita legata al particolare momento storico delle Crociate, forse per la sua rapida scomparsa con la messa al rogo dell’ultimo Gran Maestro, forse perché nessuno ha mai creduto fino in fondo che l’Ordine dei Templari sia veramente finito.Tante sono le Leggende intorno a questi personaggi, divenuti così un po’ storici e un po’ mitici, tra realtà, fantasia, esoterismo e . . . voglia di saperne di più, senza però svelare del tutto i loro segreti per non privarli del fascino che emanano da secoli.

Cosa meglio di una ricerca musicale risponde a questo desiderio di scoperta?

Quello della musica è un approccio che guida la conoscenza attraverso le sensazioni più profonde di ogni essere umano, la musica richiede precisione e ragionamento sia in chi la compone che in chi la ascolta, ma nello stesso tempo libera la creatività, la fantasia, le percezioni sensoriali che hanno permesso l’evoluzione di ogni conoscenza.

Da questa convinzione nasce il progetto “I Templari tra Storia e Leggenda”: un percorso che, attraverso composizioni originali, accompagnate da una voce recitante, vuole guidare l’ascoltatore alla scoperta di questo mondo un po’ storico e un po’ fantastico, che la nostra razionalità di uomini del Terzo Millennio non può né cancellare né dimenticare: è infatti proprio questa continua attrazione verso il Mistero la molla che spinge la nostra capacità di conoscere.

Il percorso musicale proposto si presenta con nove brani musicali originali, introdotti da un Prologo in cui la voce recitante permette anche al fruitore meno esperto di entrare in questo mondo misterioso, dove la vera guida sarà la Musica. Ognuno dei nove brani musicali sarà accompagnato da un’introduzione, dove la voce recitante renderà esplicito il legame tra le sonorità e l’episodio storico o leggendario narrato.


La Terzina - DanzAntica

Lo spirito del concerto è proporre un passato spesso sconosciuto ma con un’interpretazione moderna, tenendo sempre, come principio ispiratore, il gusto antico. Infatti il concerto propone alcune celebri melodie dei secoli XVI, XVII e XVIII rivisitate ma senza trasportarle nel Folk, Pop o Jazz. È proprio in questa scelta che consiste la sfida: avvicinarsi alla musicalità in voga in quei periodi storici evitando qualsiasi stravolgimento, ma giocando sulla libertà del concetto di basso continuo o, per usare un termine più vicino a noi, di arrangiare restando fedeli alla partitura.